Appuntamento con le stelle cadenti

    Agosto 2007: siamo ormai prossimi al consueto appuntamento annuale con la notte delle stelle cadenti. Quest’anno il fenomeno sarà particolarmente favorevole perché il picco di intensità, previsto per la mattina del 13 agosto, avverrà in corrispondenza della luna nuova e quindi in totale assenza del disturbo lunare. Lo sciame meteorico delle Perseidi, detto anche “Lacrime di San Lorenzo”, è dovuto al passaggio della Terra attraverso una “nube” di polveri lasciata lungo la propria orbita dalla cometa Swift-Tuttle e consiste di particelle millimetriche che, al contatto con gli strati alti dell’atmosfera terrestre, si "consumano" producendo le suggestive scie luminose, chiamate stelle cadenti. Sebbene il fenomeno sia osservabile per diversi giorni, le previsioni ipotizzano un massimo di attività nella seconda parte della notte tra il 12 e il 13 agosto. Le loro scie non sono particolarmente luminose (mag. 3-4)  risultano molto rapide e tenui a causa dell’ingresso in atmosfera che avviene in direzione contraria al moto della Terra e con una velocità di oltre 200.000 km/h. Per l’osservazione non è richiesto l’uso di strumenti ottici ma è consigliabile lasciare i cieli cittadini, sempre più inquinati dalle luci artificiali, spostandosi in zone buie magari equipaggiati di una comoda poltrona. Occorrerà dirigere lo sguardo verso la costellazione di Perseo, in direzione Sud Est, dalla mezzanotte in poi.

Vista l’alta affluenza di pubblico già registrata nel periodo estivo, l’osservatorio astronomico di Monte Agliale resterà aperto per tre sere consecutive: venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 agosto, dalle ore 21,30. Oltre alle stelle cadenti sarà possibile osservare altri corpi celesti con i telescopi messi a disposizione dal Gruppo Ricerche Astronomiche.

La figura mostra il radiante dello sciame delle Perseidi: il punto sulla volta celeste dal quale appaiono provenire le meteore appartenenti a questo sciame, situato appunto nella costellazione del Perseo.

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