Scoperte due PSN in due notti consecutive

    Giugno 2011: se la fortuna, in occasione di precedenti prediscovery, ci aveva voltato le spalle questa volta è stata dalla nostra parte, permettendoci di realizzare due scoperte in due notti consecutive: una delle due possibili Supernovae è già stata confermata e classificata Supernova 2011dv. Ma andiamo in ordine. Nella notte del 27 giugno, nell’ambito del programma di ricerca automatico di Supernovae dell’Osservatorio Astronomico di Monte Agliale, parte dell’Italian Supernovae Search Project (ISSP), sono state realizzate oltre 450 immagini a campi di galassie. In questo periodo, data la presenza della Via Lattea nel cielo notturno, non è immediato selezionare un adeguato numero di galassie, relativamente vicine, da monitorare notte dopo notte senza troppe sovrapposizioni. Nella lista dello scorso 27 giugno erano state così inserite NGC 6580 e NGC 6577, due galassie poste in Ercole, in corrispondenza del limite occidentale della Via Lattea e caratterizzate da una velocità radiale intorno ai 5000 Km/s. Nell’ “insignificante galassietta” PGC 1651633, visibile in ben tre dei campi selezionati attorno a NGC 6580 e NGC 6577, è apparso un debole segnale, privo di controparte nell’immagine di confronto. La presenza del sospetto in tre diverse immagini non lasciava dubbi sulla sua autenticità; per prudenza abbiamo comunque atteso la notte successiva al fine di ottenere la definitiva conferma richiedendo, con la lista delle osservazioni del 28 giugno, ripetute riprese digitali della galassia PGC1651633. L’immediata analisi dei file ci ha indotti ad inviare prontamente una comunicazione di allerta al CBAT che, mediante il sistema automatico del TOCP, ha classificato la segnalazione come PSN J18121900+2131150. Al momento vi sono riscontri positivi da parte di Brimacombe J. e di Briganti F. e Martinelli F. Fabio Briganti e Fabio Martinelli, operando dall’Osservatorio Astronomico di Montecatini Val di Cecina e attivi nell’ambito dell’ISSP, avevano ripreso l’oggetto nella notte tra il 26 e 27 giugno, realizzando dunque una prediscovery.

 

PSN J18121900+2131150

Dettaglio dell’immagine di conferma della PSN J18121900+2131150 in PGC1651633, ripresa la notte del 28 giugno.

Ma il bello doveva ancora arrivare: il giorno 29 giugno, analizzando le restanti immagini della sessione osservativa del 28 giugno, è emerso, evidentissimo, un nuovo sospetto nei pressi di NGC 6078, una galassia ellittica distante circa 400 milioni di anni luce. Questa volta avevamo una sola immagine e dunque, sebbene la magnitudine della sorgente fosse attorno a 16, era necessario ottenere ulteriori riscontri. A causa del maltempo non è stato possibile operare con la strumentazione dell’osservatorio di Monte Agliale, così, grazie all’aiuto di A. Dimai dell’Osservatorio Astronomico del Col Drusciè di Cortina d’Ampezzo e di S. Leonini dell’Osservatorio Astronomico di Montarrenti, abbiamo reperito immagini, in tempo reale, di NGC 6078 sfruttando il telescopio remoto GRAS-007 PlaneWave 17" CDK in Spagna. L’analisi ha confermato inequivocabilmente la presenza della variabile, che dunque era reale e quasi certamente una Supernova. Abbiamo attivato la stessa procedura della notte precedente ottenendo una nuova PSN su TOCP. La conferma spettroscopica è stata immediata: il giorno 30 è stata diffusa la CBET 2755 con la quale due gruppi indipendenti chiariscono che l’oggetto segnalato è una Supernova di tipo Ia (SN 2011dv) osservata attorno al massimo di luminosità. A questo punto non resta che sperare che altri gruppi professionali dedichino tempo osservativo all’analisi spettroscopica della PSN J18121900+2131150, permettendo la definitiva classificazione di Supernova anche per l’oggetto scoperto la notte del 27 giugno. Le “detection” di entrambe le PSN sono state realizzate dal programma di analisi automatica per la ricerca di Supernovae, sviluppato dai membri dell’osservatorio di Monte Agliale e ancora in fase di affinamento. Un ringraziamento particolare va a A. Dimai e S. Leonini, membri dell’ISSP, che hanno permesso la conferma della SN2011dv ottenendo immagini mediante il telescopio GRAS-007.

SN2011dv

Dettaglio della “discovery image” della SN 2011dv in NGC 6078, ripresa la notte del 28 giugno

 

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