Maggio 2006: nel mese di maggio una cometa passerà relativamente vicina alla Terra (a poco più di 12 milioni di Km): si tratta della cometa periodica 73P/Schwassmann-Wachmann 3. L’astro è stato scoperto nel 1930 dagli astronomi Arnold Schwassmann e Arno Arthur Wachmann (Hamburg Observatory, Bergedorf, Germania) e, sebbene il breve periodo di rivoluzione (circa 5 anni) ne permettesse diverse osservazioni, solo nel 1979 è stato possibile riosservarla con certezza. Nel massimo avvicinamento al Sole del 1995-1996 si è “spaccata” in almeno tre componenti, aumentando notevolmente di luminosità. Nel 2001 è stata ancora osservata, mentre completava la propria orbita attorno al Sole e si è così potuto avere la conferma della presenza dei tre nuclei cometari, in moto a breve distanza angolare l'uno dall'altro. Arriviamo quindi al passaggio del 2006: l’astro raggiungerà il suo massimo avvicinamento alla Terra intorno al 13 maggio ma già nei mesi di marzo-aprile ha fatto parlare di sé: la cometa ha subìto ulteriori frantumazioni (al momento si parla di decine di pezzi!) con improvvisi aumenti di luminosità.
Il GRA organizza una serata astronomica, dedicata all’osservazione della cometa Schwassmann Wachmann 3, un oggetto dunque molto interessante e ricco di sorprese. L’appuntamento è fissato per domenica 30 aprile, a partire dalle ore 21.30, presso l’osservatorio astronomico di Monte Agliale. La cometa sarà visibile visualmente, impiegando telescopi e binocoli. Sarà possibile ammirarla anche avvalendosi di un sistema di videoproiezione in tempo reale, collegato al telescopio principale da 0.5 m di apertura. I pianeti Marte, Giove e Saturno e altri oggetti celesti, tipici del cielo primaverile, costituiranno ulteriori interessanti soggetti della serata. L’osservazione sarà preceduta da una breve introduzione, attraverso l’ausilio di materiale multimediale. L’accesso è gratuito.Segue il programma della serata.
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Ore 21.30
Osservazione visuale dei pianeti Marte e Saturno con telescopi da 20/30 cm di
apertura.
· Ore 22.30
Breve descrizione della strumentazione, dell'attività svolta presso
l'osservatorio e della cometa
Schwassmann-Wachmann
3: simulazioni attraverso il planetario virtuale, proiezione multimediale.
· Ore 23.00
Ripresa digitale in tempo reale di corpi celesti del cielo profondo (galassie,
ammassi stellari)
mediante il telescopio automatico da 50 cm di apertura collegato alla sala conferenze;
successiva
osservazione degli stessi oggetti attraverso telescopi visuali.
· Ore 24.00
Osservazione visuale del pianeta Giove con telescopi da 20/30 cm di apertura.
· Ore 24.30
La cometa Schwassmann-Wachmann 3: videoproiezione in tempo reale delle riprese
digitali effettuate
con
il telescopio da 50 cm di apertura, osservazione visuale con telescopi da 20/30
cm di apertura.
· Ore 01.30
Termine della serata.
In caso di avverse condizioni meteorologiche la serata sarà annullata