Scoperta della Supernova 2008ei 

    Luglio 2008: “Appena puoi controlla PGC 68507: ve ne sono quattro copie, guardale singolarmente e sommale. E’ un sospetto di ieri notte. Che ne pensi? Non ti sembra di vedere un anomalo rigonfiamento a sud-ovest del nucleo?" E’ cominciato così lo scambio di SMS ed e-mail che ha portato alla scoperta della supernova 2008ei nella galassia PGC 68507 (distante circa 570 milioni di anni luce), avvenuta dall’Osservatorio Astronomico di Monte Agliale la notte del 23 luglio 2008. L’immagine della galassia è stata ripresa dal telescopio principale alle ore 4.45, al termine di una sessione osservativa automatica. Nonostante il disturbo lunare, nella fase di analisi avvenuta il giorno successivo, è balzato agli occhi degli esaminatori una stellina di magnitudine ~ 17.6, non presente nelle immagini di confronto della Survey POSS. La galassia è stata osservata per altre due notti consecutive, ottenendo così la certezza della natura dell’oggetto. La notizia della scoperta della Supernova 2008ei, per opera di Ciabattari Fabrizio e Mazzoni Emiliano del GRA, è stata diffusa con il CBET 1446; nel successivo telegramma gli astronomi professionisti hanno annunciato che SN2008ei è una Supernova di tipo Ia, scoperta alcuni giorni prima del massimo di luminosità.

Motivo di particolare soddisfazione per il terzo successo ottenuto in pochi mesi di attività del sistema di automazione sviluppato presso l’Osservatorio di Monte Agliale è costituito dal fatto che tutte le procedure (attivazione delle sessioni osservative, inoltro dei file immagine, discussione e analisi delle stesse immagini) sono state effettuate a distanza, grazie ad Internet e senza alcun intervento in osservatorio. In particolare, le operazioni del telescopio di Monte Agliale sono state gestite in remoto dal coordinatore che, in quei giorni, si trovava in vacanza nel Trentino, ad alcune centinaia di Km di distanza: grazie alla disponibilità della connessione Internet a banda larga e dei programmi di automazione, comodamente seduti in una baita della Val di Fassa, è stato possibile manovrare il telescopio di Monte Agliale che, con la sola compagnia di volpi e cinghiali, ha scrutato il cielo dal tramonto all’alba fino ad imbattersi in una Supernova non ancora scoperta! Un risultato che premia in modo eclatante gli sforzi profusi nello sviluppo e nel potenziamento della specola di Borgo a Mozzano.

SN2008ei

“Discovery image” del 23 luglio dove è evidenziata la Supernova 2008ei

 

L’attività dell’osservatorio di Monte Agliale procede comunque anche dal punto di vista della divulgazione. In questo senso si segnalano gli appuntamenti dedicati alle osservazione delle stelle cadenti nella notte del 12 agosto e dell’eclisse di luna di sabato 16 agosto.

 

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